Porto di Livorno, movimentati 29.000 container frigo nel 2022, l’11% di tutti i container pieni
La percentuale di container frigo imbarcati e sbarcati dal porto di Livorno è incrementata costantemente dal 2019 a oggi.
Container frigo
I container reefer (abbreviazione di “refrigerated container”) sono container in grado di mantenere una temperatura controllata all’interno, sia per il raffreddamento che per il riscaldamento, per proteggere le merci che richiedono un particolare livello di temperatura e umidità.
I container frigo sono utilizzati principalmente per il trasporto di prodotti:
- Alimentari;
- Farmaceutici;
- Chimici;
- Compositi;
- Altre merci che richiedono un ambiente costantemente controllato.
Esistono diversi modelli di container reefer, a seconda delle specifiche esigenze del trasporto. I modelli più comuni sono quelli standard da 20 piedi e da 40 piedi , ma ci sono anche modelli più piccoli e più grandi.
Oltre ai modelli standard, esistono anche soluzioni specializzate per il trasporto di merci che richiedono un ambiente controllato. Ad esempio, ci sono container reefer , che sono in grado di mantenere temperature inferiori a -20°C addiruttura arrivando a -40°C. Ci sono anche container reefer con funzioni di ventilazione, che sono utilizzati per il trasporto di merci che richiedono un’alta umidità, come i fiori.
L’impiego dei container refrigerati è molto ampio e varia a seconda del tipo di prodotto che viene trasportato e/o stoccato all’interno. Ad esempio, i container frigo sono utilizzati per il trasporto di prodotti alimentari, come frutta e verdura, carne, pesce e prodotti caseari. Per questi prodotti, la temperatura controllata è fondamentale per preservare la freschezza e la qualità del prodotto durante il trasporto e/o lo stoccaggio.
I container frigoriferi sono anche utilizzati per i farmaci e per i prodotti medici che richiedono una temperatura controllata. In questo caso, la temperatura controllata è fondamentale per garantire l’efficacia e la sicurezza del prodotto in tutto il suo percorso fino alla destinazione finale.
L’impiego dei container reefer è fondamentale per garantire la qualità dei prodotti , soprattutto per le merci a temperatura sensibile e consente di allungare il loro shelf life.
Statistiche 2022 movimentazione container frigo nel porto di Livorno
Lo scorso anno (2022), sono stati movimentati oltre 29.000 container frigo, l’11% di tutti i container pieni transitati dalle banchine del porto di Livorno.
Il 65% di questi container refrigerati è stato caricato o scaricato presso il Terminal Darsena Toscana, vero e proprio hub logistico e punto di riferimento nella cosiddetta “catena del freddo” (Cold Chain), con più di 890 prese per lo stoccaggio dei reefer, di cui 80 in area di ispezione.
Il Terminal Livorno Reefer (LR) si estende su una superficie di 30.000 mq di cui 11.000 di magazzino refrigerato.
Assieme a TDT e all’Interporto Vespucci (dove ha la propria sede principale Sogese), ospita 4.500 metri quadrati di magazzini frigo per l’ortofrutta, più altri 2000 mq dedicati al prodotto fresco e surgelato, rappresenta un Sistema pienamente integrato in grado di adattarsi sempre di più ai continui cambiamenti e alle nuove sfide della transizione sostenibile, della trasformazione digitale e dell’integrazione di sistema.
Oggi il 77% dei container reefer in import viene visitato da personale competente entro le 48 ore successive dallo sbarco.
A Marzo 2023 sarà pienamente operativa la nuova facility da 3.000 posti pallet mentre a breve sarà costruita un’altra struttura da 2000 mq.
Caratteristiche del porto di Livorno
Il porto di Livorno occupa 11 km lineari tra banchine e pontili con 100 punti d’attracco.
La Darsena Toscana conta di circa 1.700mt di accosti sulla sponda ovest e 750mt su quella est.
L’area portuale si estende per circa 800.000mq entro i varchi doganali, ma se si considerano anche quelle confinanti, che sono comunque adibite ad ospitare grandi depositi, magazzini e piazzali per l’attività portuale, l’estensione arriva a 2.500.000mq.
Lo specchio di mare del porto di Livorno ha una dimensione di circa 1.600.000mq.
Il porto vanta una connettività logistica avanzata, con oltre 60 km di linee ferroviarie collegate direttamente alla linea Livorno-Pisa. Il porto è collegato inoltre ai principali nodi stradali e autostradali della regione, mediante dei raccordi con la Superstrada Firenze-Pisa-Livorno, l’Autostrada A12 e la Variante Aurelia, inoltre sempre a Pisa si trova il Cargo Village presso l’Aeroporto di Pisa Galileo Galilei.
Headquarter Sogese
Dal 1980 Sogese offre i propri servizi di vendita e noleggio container, container frigo e box prefabbricati sia in Italia che all’estero.
Sogese opera attraverso depositi e uffici commerciali gestiti direttamente a Melzo, Roma, Bologna e Livorno, dove è situato l’Headquarter, all’interno dell’Interporto Toscano “Amerigo Vespucci”.
Il porto di Livorno è uno dei più importanti d’Italia, e occupa una posizione reilevante a livello internazionale.
Occupa infatti la 3° posizione nella classifica dei porti commerciali per quantità di tonnellate anno movimentate (oltre 36 milioni di tonnellate nel 2021) e il 4° posto nella classifica dei porti turistici (oltre 3,5 milioni di passeggeri nel 2021).
La posizione della sede di Sogese occupa una posizione strategica, vista l’importanza del porto di Livorno, le sue caratteristiche logistiche (rete autostradale e ferroviaria) e alla vicinanza con un altro importante porto internazionale, il porto di Genova.